
Agorà Democratiche
AGORÀ DEMOCRATICHE
IL CARCERE NELLA SOCIETA’ Il ruolo delle istituzioni pubbliche e della società civile per una pena rispettosa della Costituzione
Il terzo comma dell’art. 27 della Costituzione della Repubblica Italiana, «Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato» rischia di trasformarsi nel principio costituzionale contemporaneamente più evocato da chiunque si riferisca al carcere, ma anche più traditi della nostra Carta costituzionale. Come si può riprendere la via delle riforme? Come si possono garantire la sicurezza, abbassando i tassi di recidiva, e rispettando dignità e diritti delle persone private della libertà? Quali sono le buone pratiche a cui ispirarsi e quali le proposte del Partito democratico?
La prima di una serie di Agorà del Partito democratico vuole anzitutto propone un nuovo approccio alla questione penitenziaria, uscendo dalla logica carcerocentrica della pena e ragionando su ciò che avviene “intorno” al carcere e su quale sia il ruolo, effettivo o potenziale, dei tanti attori sociali coinvolti. All’Agorà parteciperanno infatti i Garanti delle persone private della libertà, i rappresentati delle associazioni per la tutela dei diritti umani e del volontariato penitenziario, ma anche i magistrati di sorveglianza e gli enti locali, in particolare le città metropolitane di Torino, Milano e Bologna.
Insieme si discuterà di come la società può tornare a “prendersi cura” del carcere. All’Agorà parteciperà ENRICO LETTA, segretario nazionale del Partito democratico L’appuntamento è organizzato dal Partito democratico del Piemonte e dalla segreteria nazionale del Partito democratico, nonché dai Gruppi parlamentari Pd di Camera e Senato.
L'agorà sarà trasmessa in diretta da Radio Immagina
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