
Agorà Democratiche
AGORÀ DEMOCRATICHE
Piccoli Comuni, grandi comunità
02
dicembre
2021
15:30 - 18:30
Conteggio dei partecipanti
50
Organizzazioni partecipanti.
-
Riferimento: AD--MEET-2021-08-90
Versione 26 (di 26) vedi altre versioni
I piccoli Comuni sono storicamente l'ossatura dell'Italia democratica e repubblicana, luoghi del confronto, della progettazione partecipata e, da ultimo, emblema della resilienza italiana. Non è più rinviabile il tempo di un loro riposizionamento istituzionale che ne rafforzi storia e identità. Garantire l'accessibilità e la qualità dei servizi a tutti i cittadini deve essere la priorità del Partito Democratico e del Centrosinistra.
Sintesi dell'Agorà
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I problemi dei piccoli comuni hanno molte facce, e richiedono molti approcci differenti, come emerge dal dibattito che precede. Per tenersi alla struttura organizzativa, bisogna riconoscere che la maggior parte dei comuni italiani non ha la dimensione e necessaria ad affrontare i compiti che le sono affidati. Occorre proseguire sulla strada dell'intercomunalità; in questo senso l'esempio francese è da studiare. Le nuove amministrazioni provinciali disegnate dalla riforma Del Rio, con gli organi istituzionali eletti dagli amministratori comunali, si prestano bene a diventare agenzie di servizi per i comuni; ma bisogna puntare in questo senso con più convinzione. Richiamo anche l'esempio della Unione dell'Imolese, in Emilia Romagna, dove per cominciare tutti i dipendenti comunali sono stati trasferiti in blocco alle dipendenze dell'Unione, e costituiscono un unico contingente che provvede, opportunamente dislocato per giornate e orari, ai bisogni operativi di ciascun comune; mentre ogni comune conserva la propria autonomia deliberativa. Mi sembra che l'esperimento funzioni.
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