
Agorà Democratiche
AGORÀ DEMOCRATICHE
Regole certe per gli interventi di sviluppo sostenibile nel territorio di Sortino e dell'Unione dei Comuni Valle degli Iblei
- Descrizione dettagliata
- INTERVENTI
Amenta Paolo: al fine di contrastare speculazioni economico finanziarie da parte di gruppi imprenditoriali esterni al territorio ibleo che non mirano allo sviluppo ma esclusivamente al profitto attraverso consumo di suolo agricolo con impianti fotovoltaici estensivi occorre applicare strumenti di regolamentazione sia a livello locale che regionale (che peraltro già esistono). In tal senso una rete di soggetti locali pubblico-privata che si è opposta al tentativo di insediamento di impianto fotovoltaico estensivo nel territorio di Canicattini Bagni (e del costituendo Parco degli Iblei) ha proposto di individuare siti di interesse regionale ove possibile realizzare simili investimenti (es: discariche in disuso, vecchie cave, aree industriali inutilizzate, terreni agricoli effettivamente degradati). La proposta in questione si accompagna anche ad un’azione legale che richiede una sospensiva dell’autorizzazione circa la valutazione di carattere ambientale concessa alla Regione nel caso della proposta di insediamento dell’impianto a Canicattini contestando, in buona sostanza, parametri tecnici non coerenti rispetto alla vocazione territoriale che tende, per l’appunto alla nascita di un Parco Nazionale.
Bellomo Francesco: in qualità di imprenditore agricolo nel settore della produzione di miele mi è stato proposto, nell’ambito di progetti a carattere regionale, un accordo basato sull’installazione di impianti fotovoltaici nei pressi degli apiari. Documentandomi sulle implicazioni che ciò avrebbe potuto comportare in termini di utilizzo di sostanze nocive per il terreno per garantire il diserbo laddove poggiavano i pannelli e relativo riscaldamento generato dagli impianti con alterazione del microclima ho deciso di non dar seguito alla collaborazione prospettatami poiché il bilancio in termini di ecosostenibilità risultava negativo
Camiolo Paolo: occorre approfondire se nel caso di eventuali spazi dismessi/discariche e territorio utili alla realizzazione di impianti fotovoltaici, sia possibile strutturare un incentivo concreto rivolto alle società energetiche affinché si possa scoraggiare l'acquisto di terreni agricoli e come possono, in quest’ottica, interagire gli enti locali. E’ necessario inoltre analizzare tutte le criticità insite nella realizzazione di un impianto fotovoltaico in un’eventuale discarica dismessa…. Rendere quanto più agevolata la realizzazione di un impianto, in terreno/discarica o zona dismessa, potrebbe essere la giusta chiave per attrarre le società energetiche: ragionando in questa direzione si potrebbe pensare non solo all’autosufficienza, ma anche allo sviluppo dell’imprenditorialità anche dell’indotto legata alla manutenzione ed allo smaltimento nell’ottica dell’economia circolare.
Lo Nigro Antonio: per rendere un borgo esteticamente gradevole agli occhi sia dei suoi abitanti che dei turisti basterebbe iniziare da interventi che appaiono semplici da applicare ma che sottendono una capacità di visione e condivisione politica di medio termine. Un esempio tra tutti: dotarsi di un regolamento che uniformi le gradazioni di colore delle facciate degli edifici nel centro storico anche in considerazione degli interventi connessi a bonus facciate ed ecobonus che stanno interessando, ed interesseranno, molti prospetti degli edifici di Sortino
Merenda Antonio: le criticità che si incontrano quando va calata nel contesto locale una politica pubblica di carattere nazionale o regionale possono attenuarsi se si da vita ad una rete stabile di collaborazioni fra mondo delle professioni, delle imprese, delle associazioni e gli uffici tecnici comunali atta a rinsaldare una c.d. “comunità di pratica” che consenta di prevenire disfunzioni successive già in una fase antecedente all’applicazione concreta degli interventi. Per far questo serve migliorare in chiarezza delle informazioni e circolazione delle stesse implementando al meglio anche lo strumento del sito web comunale che deve essere non solo vetrina (ed anche li ci sono dei problemi!!!) ma anche strumento di interconnessione diretta fra cittadini ed uffici comunali.
Midolo Vittorio: scegliere una strategia di sviluppo basata sulla qualità a 360 gradi (a livello turistico, agroalimentare ambientale etc) vuol dire essere coerenti nelle progettualità che si mettono in campo. Solo così sarà possibile esprimere un’identità chiara e diventare attrattivi per visitatori ed investitori.
Petta Giuseppe: gli ingenti incentivi finanziari disponibili nel settore dell’efficientamento degli edifici hanno generato una corsa disordinata per accaparrarsi sgravi economici importanti. Ciò però a generato disfunzioni dal punto di vista del controllo pubblico preventivo circa la congruità dei costi degli interventi ed ha contribuito a creare picchi di domanda di materiali edili che, anche per una congiuntura internazionale connessa alla crisi pandemica, ha determinato uno stallo con orizzonti temporali incerti sia in termini di sostenibilità del circuito finanziario connesso al beneficio pubblico (crediti d’imposta ceduti a enti controllati dallo stato che stanno rallentando le risposte in termini di esigibilità) sia di capacità di risposta dal punto di vista delle maestranze locali.
Silluzio Francesca: nelle vesti di consigliere comunale e capogruppo di opposizione sono lieta di poter ascoltare e ricevere input che possono arricchire il lavoro di chi è stato eletto per portare le istanze della società civile all’interno delle istituzioni. La discussione odierna, peraltro, interessa anche colleghi consiglieri eletti e delegati al consiglio dell’Unione dei Comuni Valle degli Iblei poiché le tematiche che attengono alla regolamentazione del territorio connesse alla progettualità di sviluppo locale sono molto spesso (ed auspicabilmente) da trattarsi in sedi istituzionali di area vasta.
Terranova Cristian: a Sortino esiste un sistema abbastanza collaudato per quel che riguarda la gestione amministrativa delle istanze connesse ai benefici di efficientamento energetico e ristrutturazione a favori di condomini e singole unità abitative. Ciò è stato favorito da una convenzione fra l’associazione di categoria per conto di cui opero in termini di servizi alle imprese e l’amministrazione comunale. Concretamente il servizio ha consentito, anche per via delle contingenze connesse al contenimento dei contagi da covid, di fungere da interfaccia fra l’amministrazione ed i privati. Un’organizzazione certamente perfettibile ma che ha consentito di dare risposte concrete ai sortinesi interessati ad accedere agli incentivi di cui si è detto.PROPOSTE E RICHIESTE DA RIVOLGERE ALLE ISTITUZIONI:
Accesso agli atti del Comune di Sortino ed all’Unione dei Comuni Valle degli Iblei per valutare lo stato di attuazione del piano energetico comunale (PEC) e del piano di azione per l’energia sostenibile (PAES) e/o di eventuali altri strumenti elaborati (se nominati) da Energy manager di cui l’amministrazione si sia eventualmente dotata per la stesura delle relazioni a supporto. Ciò al fine di aprire una discussione e riflessione nei consigli comunali delle due istituzioni citate
Accesso agli atti al Comune di Sortino circa eventuale regolamentazione vigente su eventuali piani del colore e del decoro urbano adottati a salvaguardia e valorizzazione estetica del centro storico comunale richiedendo apertura di una riflessione in materia in consiglio comunale con istituzione di apposita commissione che coinvolga esperti di comprovata reputazione.
Proposta di implementazione delle sezioni del sito web comunale non attive sul piano dell’e-government o carenti al punto di vista informativo. Richiesta e incontro da indirizzare all’assessore competente ed al presidente del consiglio comunale di Sortino e dell'Unione dei Comuni Valle degli Iblei - Quale problema vuole affrontare questa proposta?
- Il tema "ECOSOSTENIBILITÀ E PATRIMONIO IMMOBILIARE: SORTINO SI FA BELLA?" è stato affrontanto dall'Agorà Democratica di Sortino del 22/1/2022.
- Quali sono le persone, le realtà, le Associazioni, le istituzioni da coinvolgere?
- In prima istanza occorrerà coinvolgere:
ISTITUZIONI
Comune di Sortino
Unione dei Comuni Valle degli IbleiPERSONE
Energy manager
Ingegneri energetici e civiliASSOCIAZIONI
Cna
Legambiente
Realtà politiche locali sensibili al tema
Agorà da cui è emersa la proposta:
Ecosostenibilità e patrimonio immobiliare: Sortino si fa bella?
La transizione ecologica consente attraverso gli stanziamenti contenuti nel PNRR di programmare interventi che rendano gli edifici ecosostenibili usufruendo di importanti incentivi pubblici. Sia che si tratti di immobili pubblici che privati esistono diverse opportunità di investimento che consentono alle famiglie ed alle amministrazioni locali di contrastare la grave crisi energetica di cui intravediamo i primi segnali in questo inizio del 2022. Per farsi trovare pronti a non perdere il treno dello sviluppo consentendo un miglioramento del benessere complessivo della comunità locale occorre però risolvere problemi di carattere tecnico ed organizzativo. Affrontare le criticità del patrimonio pubblico locale come le carenze energetiche nelle scuole, bassa diffusione fonti rinnovabili, progettazione della mobilità sostenibile favorendo gli spostamenti senza necessità di munirsi di auto, nonchè le difficoltà legate all'interpretazione di una normativa talvolta ostica, anche nel caso della fruizione degli incentivi riservati agli edifici privati (ecobonus, sismabonus, bonus facciate etc) ci consentirà di far progredire la nostra comunità. Cionondimeno, considerare le implicazioni dello sviluppo ecosostenibile a tutto tondo può e deve impedire storture quali il consumo di suolo agricolo a favore di impianti estensivi che farebbero innanzitutto il bene di grossi gruppi economici.
Elenco dei sostenitori
Segnala un problema
Questo contenuto è inappropriato? Facci sapere perché
0 commenti
Aggiungi il tuo commento
Connettiti con il tuo account o Registrati per aggiungere il tuo commento.
Sto caricando i commenti ...