
Agorà Democratiche
AGORÀ DEMOCRATICHE
Riduzione del numero delle centrali appaltanti
- Descrizione dettagliata
- L’inefficienza e le lentezze sono legate a un numero eccessivo di stazioni appaltanti molto spesso non supportate da personale sufficiente è qualificato. Ridurre il numero delle stazioni (1 per provincia) garantirebbe professionalità, efficacia e rapidità e, contemporaneamente, trasparenza e legalità
- Quale problema vuole affrontare questa proposta?
- Le difficoltà per i comuni di appaltare in tempi rapidi le opere
- Quali sono le persone, le realtà, le Associazioni, le istituzioni da coinvolgere?
- Anac, governo, Anci e Upi
Agorà da cui è emersa la proposta:
PNRR e ruolo dei Comuni: Rischi e Opportunità: cosa fare per prevenire mafie e corruzione
I fondi stanziati attraverso il PNRR costituiscono uno strumento di fondamentale importanza per costruire un nuovo Paese, una nuova società, una nuova economia. Gli enti locali sono chiamati a giocare un ruolo fondamentale. Questa grande sfida, che richiede impegno e responsabilità notevoli, presenta rischi ed opportunità. I rischi sono, tra gli altri, sia quello di non essere in grado di presentare delle progettualità richieste in tempi molto stretti sia che l'enorme mole di denaro che è stata stanziata attiri l'interesse delle mafie e dei sistemi corruttivi, come è stato più volte sottolineato dal Ministro dell'Interno e dal Procuratore nazionale antimafia. Le opportunità sono quelle legate alla possibilità di costruire delle opere e di mettere in atto dei nuovi servizi - o di rafforzarne alcuni di quelli esistenti - per ridurre sensibilmente le diseguaglianze e le ingiustizie, favorendo in tal modo la diffusione di un nuovo modello di sviluppo umano ed economico. L'Italia può certamente ripartire, ma deve farlo nella legalità e nella trasparenza.
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