
Agorà Democratiche
AGORÀ DEMOCRATICHE
Più voce a lavoratrici e lavoratori
- Descrizione dettagliata
- Nelle aziende italiane serve più voce per le lavoratrici e i lavoratori!
● In Italia si lavora tra la mezz’ora e l’ora in più rispetto all’orario contrattualmente previsto: è molto diffusa una organizzazione del lavoro basata su una flessibilità oraria a beneficio aziendale ma con molta rigidità dal lato del lavoratore, soprattutto da un punto di vista della conciliazione vita-lavoro (Eurofound e ILO).
● La produttività del lavoro in Italia è molto bassa e dimostra come a parità di tempo lavorato in Italia si produca meno (ISTAT). Diverse ricerche dimostrano che la produttività aumenta dove aumenta la qualità del tempo trascorso sul luogo di lavoro;
● È forte il rischio burn-out per lavoratrici e lavoratori che, soprattutto con l’utilizzo di strumenti ICT, svolgono la loro prestazione in maniera altamente flessibile, soprattutto tra i più giovani;
Per aumentare la voce del lavoratore e costruire un mondo del lavoro più equo, ma anche più produttivo e in grado di crescere ed offrire prospettive, proponiamo:
1. Rappresentante dei lavoratori nel Consiglio di Amministrazione: nelle imprese dotate di questo organo è necessario che i rappresentanti dei lavoratori contribuiscano allo sviluppo dell’azienda. Più in generale, è fondamentale assicurare un’effettiva consultazione dei lavoratori nella definizione dell’organizzazione aziendale (si v. DDL 1132/2019, primo firmatario Nannicini);
2. Diritto alla disconnessione: assicurare l’effettività del diritto alla disconnessione attraverso l’introduzione di un obbligo in capo al datore di lavoro di delineare modalità chiare e non meramente formali di disconnessione dal lavoro, che siano dimostrabili dal datore a controlli esterni; - Quale problema vuole affrontare questa proposta?
- L’aumento di una flessibilità organizzativa a beneficio dell’azienda senza che questa sia equilibrata da un aumento della conciliazione vita-lavoro. Si intende contrastare una alienazione del lavoratore, con particolare attenzione alle giovani generazioni, sempre più immerse in un "lavoro continuo" in cui il tempo libero non esiste.
- Quali sono le persone, le realtà, le Associazioni, le istituzioni da coinvolgere?
- ● Parlamentari estensori di progetti di legge in merito
● Sindacati e organizzazioni sindacali maggiormente rappresentativi
● Nuove realtà associative connesse al lavoro agile come “SmartWorkersUnion”
● Ministero del Lavoro
Agorà da cui è emersa la proposta:
Noi, Generazione Precariato
Il 30% di disoccupazione giovanile. Le false partite IVA, gli stage a rotazione, I finti tirocini. Il lavoro a chiamata e I turni dati il giorno prima. Le pacche sulle spalle ed i “paghiamo in esperienza”. Studiare e laurearsi per scoprire che il lavoro per il quale si è studiato, non c’è. “Noi, Generazione Precariato” non è un titolo, è un dato di fatto. Sarebbe facile dare la colpa agli altri, ma il vittimismo non ci appartiene: come democratiche e democratici vogliamo cambiare le cose rendere l'Italia un paese a misura di giovani. Per questo, Sabato 26 Marzo a Milano, dalle 15.30, presso l’Arci Corvetto (M3 Corvetto) e online, si terrà “Noi, Generazione Precariato”, l’Agorà Nazionale dei Giovani Democratici. Sarà un momento per ascoltarci e costruire proposte concrete, pensato per tutt* coloro che faticano ad entrare nel mondo del lavoro o vivono nel precariato.
Ci divideremo da subito in cinque sotto-agorà, ognuna coordinata da due federazioni dei Giovani Democratici da tutta Italia (16.00-17-30):
1. Formazione e orientamento
2. Autonomo ≠ sfruttato (professioni e partite IVA)
3. Qualità del lavoro (esiste il tempo libero?)
4. Ingresso alla pari (parità di genere)
5. Resto/torno al Sud (opportunità per tutti i territori)
Ogni sotto-agorà realizzerà una sola proposta, andando a costituire così le 5 proposte dell'Agorà complessiva. In ogni sotto-agorà ci saranno ospiti specifici legati al tema, quasi tutt* under35, che ci aiuteranno ad introdurre e sviluppare le tematiche, ma il protagonismo sarà prima di tutto nostro: è tempo di avanzare proposte e richieste concrete che non possono più aspettare.
Per l'introduzione (15.30-16.00) e la plenaria (17.30-18.30) inoltre, avremo la possibilità di avere con noi, in presenza o a distanza:
- Enrico Letta, Segretario Nazionale del Partito Democratico
- Andrea Orlando, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali
- Chiara Gribaudo, Parlamentare e Responsabile Missione Giovani del PD
- Brando Benifei, Capo delegazione del Partito Democratico al Parlamento Europeo
Saranno ovviamente con noi Caterina Cerroni e Raffaele Marras, coordinatrice e coordinatore nazionale dei Giovani Democratici. La presenza di queste personalità cardine nella Giovanile e nel Partito e per le tematiche del Lavoro Giovanile ci permetterà di confrontarci subito con le istituzioni sulle proposte che avanzeremo.
Insieme, Giovanile e Partito, possiamo costruire il futuro dei giovani di questo Paese: partecipa e dacci una mano!
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