
Agorà Democratiche
AGORÀ DEMOCRATICHE
Approvare una legge regionale per il contrasto al caporalato in agricoltura
- Descrizione dettagliata
- In Sicilia 28.774 lavoratori stranieri sono impiegati in agricoltura in forme giuridicamente e socialmente fragili, un dato che va letto in connessione a quanto affermato da uno studio I.S.M.E.A. del 2018: su 100 euro spesi dalle famiglie italiane per l’acquisto di prodotti agricoli non soggetti a trasformazione industriale solo 22 euro sono rimasti come valore aggiunto ai produttori agricoli.
Insomma, tutto ci dice che il contrasto al caporalato non può fermarsi al profilo sanzionatorio e di politica criminale, richiedendo invece un complessivo ripensamento del modello produttivo e sociale che caratterizza il nostro paese ed in particolare le regioni del Mezzogiorno.
Anche la legge n. 199/2016 da atto di tale esigenza, introducendo norme che non si limitano ad una più efficace definizione della fattispecie di reato (il nuovo art. 603 bis del Codice penale) ma che intendono prevenire il verificarsi delle situazioni di sfruttamento del lavoro e, soprattutto, tutelare le vittime.
Tuttavia, sono proprio queste misure che vedono il loro potenziale innovativo maggiormente limitato dall’assenza di efficaci politiche di attuazione. Serve quindi un salto di qualità, tanto sul piano delle strategie di prevenzione, quanto su quello della costruzione di rapporti di filiera più equi e su quello del contrasto alle situazioni di fragilità e ricattabilità di lavoratori e lavoratrici.
Proponiamo una legge regionale che istituisca un Osservatorio sul caporalato, preveda elenchi di prenotazione telematici da istituire presso i Centri per l’impiego per consentire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, impegni la Giunta regionale all’adozione di indici di congruità tra quantità e qualità dei beni e dei servizi offerti dai datori di lavoro e la quantità delle ore lavorate e subordini il riconoscimento dei benefici economici erogati dalla Regione alle aziende agricole a precise condizionalità riguardanti trasparenza e rispetto del lavoro.
- Quale problema vuole affrontare questa proposta?
- Lo sfruttamento del lavoro in agricoltura
- Quali sono le persone, le realtà, le Associazioni, le istituzioni da coinvolgere?
- Parlamento, enti locali, associazioni di categoria, sindacati, organizzazioni impegnate per le politiche di inclusione
Agorà da cui è emersa la proposta:
Vecchie e nuove fragilità, il disagio sociale ed economico in provincia di Agrigento. Voci testimonianze e idee dai territori
L’iniziativa ha l’obiettivo di ascoltare le voci dentro e, soprattutto fuori del PD della provincia di Agrigento, che sono impegnate nei diversi fronti del sociale. Dalle donne maltrattate alla solitudine degli anziani, dalla povertà economica alla povertà educativa, dalla difficoltà di integrazione dei disabili al lavoro nero dei migranti nelle nostre campagne.
Intendiamo promuovere un momento di confronto utile a comprendere fenomeni e le dinamiche presenti sul nostro territorio, ma soprattutto ad individuare proposte, strade percorribili di contrasto alle povertà, alle disuguaglianze e di sostegno alle fragilità.
L’Agorà, ove ce ne sia la necessità, potrà strutturarsi in sottogruppi per temi, in modo da potere elaborare delle proposte concrete che, riassunte, saranno inserite nella piattaforma del pd per essere valutate e approvate anche da altri livelli territoriali di Agorà fino a divenire il programma politico del Pd e del Centrosinistra.
Il luogo di questo evento può essere raggiunto all'indirizzo: 92100 Agrigento, Contrada Caos (Tra Villaseta e Porto Empedocle)
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