
Agorà Democratiche
AGORÀ DEMOCRATICHE
Il salario minimo e la coesione sociale
- Descrizione dettagliata
- Tenuto conto dell’esistenza di realtà dove non esiste un CCNL già stipulato dal sindacato,
occorre stabilire un salario minimo di 9 o 10 euro netti orari, con mensilità full time non inferiori
ai 1000 euro netti, da estendere anche laddove ci sia un Ccnl non migliorativo rispetto a tale proposta.
Riformare il reddito di cittadinanza in rapporto all'applicazione del salario minimo rispetto a tale proposta - Quale problema vuole affrontare questa proposta?
- I salari troppo bassi, che mettono in discussione il futuro di molte lavoratrici e lavoratori
- Quali sono le persone, le realtà, le Associazioni, le istituzioni da coinvolgere?
- Lavoratori dipendenti e sindacati
Agorà da cui è emersa la proposta:
Il salario minimo e la coesione sociale
13 settembre 2021
18:30 - 20:30
La crisi legata alla pandemia ha fatto emergere ancor di più le difficoltà nel mondo del lavoro, le fratture e le diseguaglianze sociali, che si traducono spesso nella paura di non riuscire a costruirsi un futuro per molte lavoratrici e molti lavoratori. Il salario minimo può essere uno strumento per ricucire e rendere più coeso il tessuto sociale? Quali soluzioni per superare le difficoltà relative al costo del lavoro?
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