
Agorà Democratiche
AGORÀ DEMOCRATICHE
Cooperative di comunità, leggi di sostegno e infrastrutture digitali per attivare lavoro nelle Aree interne e montane
- Descrizione dettagliata
- La Regione Toscana ha riconosciuto e incentivato la formazione delle Cooperative di comunità nelle cosiddette Aree interne e montane. Sarebbe auspicabile un analogo intervento nazionale in grado di sostenere la nascita di tali soggetti economici che, utilizzando lo strumento cooperativo, pongono al centro del proprio intervento la collaborazione tra le persone che, con le loro competenze e risorse, generano ricchezza, non soltanto materiale, ma anche di mestieri, di conoscenze e iniziative, rilanciando e valorizzando la coesione sociale nelle comunità a cui appartengono.
In questo senso va anche la proposta di legge sui “custodi della montagna”, che il gruppo Pd ha recentemente presentato, con la quale si vogliono favorire gli insediamenti nelle aree montane di aziende e si vogliono premiare le imprese, anche individuali, che già vi operano, soprattutto quando svolgono anche un ruolo di valore sociale.
Infine, ma non meno importante, è necessario il potenziamento, l’implementazione e la diffusione capillare della connessione telematica (banda ultra larga, telefonia mobile) anche nelle cosiddette ‘aree bianche’, riprendendo e completando la "Strategia Italiana per la banda ultra larga", anche con le risorse provenienti dal PNRR, al fine di raggiungere gli obiettivi fissati dall'Agenda Digitale Europea. Questo al fine di garantire infrastrutture digitali performanti - non solo fisiche - per connettere cittadini, imprese e servizi pubblici (es. istituti scolastici, uffici, ecc.) presenti su tali aree
- Quale problema vuole affrontare questa proposta?
- Creazione di lavoro e di servizi nelle comunità più fragili delle aree interne, mediante la condivisione di competenze, conoscenze e rilanciando la coesione sociale. Colmare il gap del divario digitale e superare condizioni di disparità territoriali.
- Quali sono le persone, le realtà, le Associazioni, le istituzioni da coinvolgere?
- Governo, Regioni, Enti locali, piccole imprese, aziende di telecomunicazioni, giovani che risiedono nelle Aree interne.
Agorà da cui è emersa la proposta:
Aree interne e montane: un'opportunità per tutti
La crisi economica e sociale dovuta alla pandemia da Covid19 ha messo in discussione anche un modello di sviluppo che, in questi anni, vedeva come ineluttabile un processo di sempre più forte concentrazione della popolazione verso i grandi centri urbani, generando fenomeni di spopolamento in alcune aree rurali o montane. La drammatica vicenda che stiamo vivendo ha riportato al centro il valore della qualità della vita e di nuovi stili di vita maggiormente fondati sulla sostenibilità, non solo ambientale ma anche sociale: le aree interne e montane in questo senso rappresentano una risposta concreta a queste sfide. Vogliamo che le aree interne siano lette o vissute come luoghi ricchi di opportunità per la società toscana e non di problemi da affrontare. Una delle scommesse da vincere per avere una toscana più forte è proprio quella di ridurre le distanze tra centro e periferia, costruire una rete di servizi e infrastrutture che consenta di avere una regione più connessa e coesa. In Toscana ci sono esperienze virtuose e buone pratiche nate dal territorio che vanno in questa direzione: vogliamo che il centrosinistra si riappropri con forza di questi temi e, dalla Toscana, vogliamo dare un contributo di idee al nostro Paese.
Elenco dei sostenitori
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