
Agorà Democratiche
AGORÀ DEMOCRATICHE
Infrastrutture e Mobilità Sostenibile: Mobility Manager.
- Descrizione dettagliata
- Riguardo al tema della mobilità dei lavoratori, per quanto concerne la figura del “Mobility Manager” prevista dal DL n. 34/2020 (cd Rilancio), allargare la platea delle aziende e degli enti pubblici da coinvolgere, prevedendo forme di incentivazione per quei datori di lavoro con un organico inferiore alle attuali soglie normative che si attivano per la nomina di un mobility manager e favoriscano l’adozione concreta di modalità di spostamento sistematico casa-lavoro-casa alternative all’utilizzo del mezzo di trasporto privato.
- Quale problema vuole affrontare questa proposta?
- Coinvolgere ed incentivare le aziende per assumere iniziative per facilitare la mobilità sostenibile per raggiungere il posto di lavoro.
- Quali sono le persone, le realtà, le Associazioni, le istituzioni da coinvolgere?
- Autorità governative, associazioni sindacali e datoriali, aziende ed enti pubblici.
Agorà da cui è emersa la proposta:
Infrastrutture e Mobilità Sostenibile
Con questa iniziativa il Circolo PD di Legnago intende portare avanti il confronto con gli elettori e le associazioni civiche sensibili al tema della mobilità sostenibile per fare il punto su come le amministrazioni comunali della pianura veronese e la Regione Veneto stanno affrontando questo tema e per proporre soluzioni alle tante criticità e all’immobilismo della politica locale. Il PNRR offre risorse e opportunità per ammodernare la rete di trasporto pubblico e per favorire la mobilità sostenibile, ma la politica locale non appare in grado di rispondere in maniera propositiva a tali opportunità. Tra le criticità, prima tra tutte, la situazione dell’importante tratta ferroviaria Rovigo-Legnago-Verona, non ancora elettrificata, con treni obsoleti e inquinanti e alti costi di manutenzione, inadeguata alle necessità degli utenti, tanto che i rapporti più recenti di “Pendolaria” di Legambiente la pongono tra le dieci tratte ferroviarie peggiori d’Italia. In un contesto ambientale che vede la Pianura Padana tra i territori più inquinati d’Europa per polveri sottili e con un surriscaldamento climatico che già supera il limite di rischio di 1,5 °C, è necessario non perdere altro tempo e avanzare rapidamente progetti per utilizzare le risorse del PNRR per favorire la mobilità sostenibile e dunque tutte quelle modalità di spostamento in grado di diminuire gli impatti ambientali (inquinamento atmosferico e acustico), sociali (congestione stradale e incidentalità) ed economici (degrado urbano, consumo del territorio e costo dei trasporti) generati dai veicoli alimenti da combustibili fossili. Spetta alle amministrazioni locali coordinarsi fra di loro e confrontarsi con il mondo della scuola, del lavoro e della produzione per realizzare infrastrutture e promuovere iniziative per favorire ed incoraggiare l'uso della bicicletta e dei mezzi pubblici, specialmente per tragitti brevi e nei centri urbani, e privilegiare il ricorso al car-sharing e al bike-sharing, per ridurre il numero di veicoli in circolazione e aumentare il numero di passeggeri che utilizzano lo stesso mezzo.
Elenco dei sostenitori
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