Agorà Democratiche
AGORÀ DEMOCRATICHE
- Descrizione dettagliata
- La riforma della "SANITA' LOMBARDA" (Legge regionale 23) deve vedere affrontato concretamente il “filtro” diagnostico e curativo tra Ospedale e Paziente, ricostruendo quella rete di medicina territoriale che negli ultimi decenni è stata progressivamente smantellata.
Le “Case della Comunità” come strutture destinate a questo scopo devono garantire le seguenti condizioni per svolgere efficacemente il proprio compito:
- avere un bacino di utenza limitato che permetta ai Medici di Medicina Generale (MMG), mentre si organizzano in rete, di non perdere il contatto coi loro Pazienti;
- poter contare sulla presenza di specialisti anche attinti dalle strutture ospedaliere più prossime;
- coordinarsi anche con le RSA presenti sul territorio in modo da potenziare la domiciliazione degli anziani autosufficienti.
Per raggiungere questo obiettivo occorre istituire un tavolo di confronto tra tutti gli attori in gioco: MMG, ATS e Sindaci dei Comuni coinvolti territorialmente, che devono avere un ruolo non marginale ma determinante da un punto di vista organizzativo anche per la gestione delle risorse economiche destinate agli investimenti, potenziando possibilmente strutture già esistenti. - Quale problema vuole affrontare questa proposta?
- Impedire che gli Ospedali, in particolare i Reparti di Pronto Soccorso, vengano sommersi da richieste di prestazioni che potrebbero essere affrontate da strutture territoriali.
- Quali sono le persone, le realtà, le Associazioni, le istituzioni da coinvolgere?
- Medici di Medicina Generale (MMG), ATS, Sindaci dei Comuni coinvolti territorialmente.
Agorà da cui è emersa la proposta:
Come ricostruire il Sistema Socio-Sanitario Territoriale in Lombardia
26 novembre 2021
21:00 - 23:00
La pandemia in Lombardia ha messo in evidenza come, a fronte di un sistema ospedaliero che mantiene livelli di eccellenza sia nel pubblico che nel privato, la medicina territoriale abbia mostrato carenze drammatiche a seguito del suo smantellamento. La carenza di Medici di medicina generale sta creando ulteriori problemi per la sua ricostruzione. La riforma della Legge regionale 23 non può non tenerne conto.
Segnala un problema
Questo contenuto è inappropriato? Facci sapere perché
Condividi: