
Agorà Democratiche
AGORÀ DEMOCRATICHE
Valutazione dei servizi al cittadino - sistemi di "citizen satisfaction" smart e alla portata di tutti
- Descrizione dettagliata
- I cittadini segnalano la necessità di normare un REALE ED EFFICACE sistema di feedback dal basso che consenta agli enti di misurare la qualità dei servizi offerti al cittadino, quotidianamente ed eventualmente con ripercussioni sui cambi di assetto interno e sulle performance dei vari settori.
Si ritiene fondamentale che le performance, infatti, non siano unicamente legate a valutazioni interne ma che la voce dell’utenza sia tenuta in primaria considerazione per le decisioni in merito all’organizzazione interna e allo stanziamento di premi e risorse al personale.
A tal fine, si suggerisce di ricorrere alle innumerevoli tecnologie ormai esistenti e validate, per prevedere sistemi di "citizen satisfaction" smart e alla portata di tutti a seconda della modalità di accesso a cui il cittadino ha fatto ricorso (es. famoso "semaforo con smiles" all'uscita di ogni ufficio pubblico; telefonata con richiesta digitazione di un "voto/score" al termine di ogni chiamata; e-mail con invio di link per la compilazione di un brevissimo form per dare un voto al termine di interlocuzione via mail/pec; link sul sito per esprimere gradimento nella consultazione).
- Quale problema vuole affrontare questa proposta?
- Purtroppo il cittadino nelle vesti di utente dei servizi pubblici si sente spesso abbandonato a se stesso, senza la possibilità di esprimere le proprie difficoltà nell'accesso e nella fruizione dei servizi.
- Quali sono le persone, le realtà, le Associazioni, le istituzioni da coinvolgere?
- Associazioni di cittadini, enti pubblici, esperti di digitalizzazione, comitati, cittadini, imprenditori, tecnici, titolari di attività produttive, proprietari.
Agorà da cui è emersa la proposta:
Nuove regole del gioco, quote rosa, capacità amministrativa e finanza etica come strumenti per recuperare la fiducia dei cittadini
La proliferazione di liste e di candidati a cui assistiamo ad ogni elezione comunale denota una degenerazione dell'attuale sistema elettorale a livello locale. La candidatura ha perso il suo valore originario, l'espressione democratica ne risulta dispersa e frammentata con una sostanziale perdita di rappresentatività dell'organo eletto a valle di un acceso scontro tra singoli soggetti spesso anche molto validi. Da non sottovalutare anche la manifesta inefficacia dello strumento della doppia preferenza di genere che spesso non produce un'effettiva "presenza rosa" nei Consigli Comunali e che determina una rinnovata esigenza di garantire in maniera più efficace un accesso equilibrato agli organi di rappresentanza. La sfiducia nelle istituzioni che ne è derivata è la causa del crescente astensionismo a cui stiamo assistendo. Per riavvicinare istituzioni e corpo elettorale emerge la necessità di stabilire nuove regole per le elezioni locali e per le quote rosa. Per poter, poi, compiutamente rinsaldare il rapporto eletto/elettore e riacquistare fiducia nella politica e nelle istituzioni, ad una riforma del sistema elettorale è opportuno affiancare, in primis, un ruolo dei partiti per riavvicinare i cittadini alla politica e per una proficua attività di formazione, e parallelamente introdurre strumenti validi di misurazione delle capacità amministrative che rendano trasparenti e visibili a tutti i risultati dell'azione amministrativa, dando chiari parametri di valutazione delle azioni messe in campo dalla politica e delle capacità amministrative in suo possesso. Tali strumenti, oltretutto, sono un valido e inoppugnabile ausilio per la ottimale destinazione delle finanze pubbliche. A perfezionamento della strategia di riavvicinamento delle istituzioni alla collettività, non si può prescindere dall'affrontare il tema della finanza etica come presupposto fondamentale nella gestione della res publica e come strumento per il pieno perseguimento degli obiettivi dello sviluppo sostenibile.
Modera: Gabriele Pinto (Costituenda associazione "Torrione Attiva")
Intervengono :
- Gianluigi Palamone (proposta su "nuove regole del gioco")
- Sara Petrone (proposta su "quote rosa")
- Paola Caporossi (proposta su "indice di misurazione della capacità amministrativa")
- Tino Iannuzzi (proposta su "finanza etica" e "ruolo dei partiti")
- Nello Milano (proposta su "finanza etica")
Chiunque fosse interessato, può seguire in differita l'Agorà al canale YouTube https://www.youtube.com/watch?v=JJLjsXpyjLI&t=2s
Elenco dei sostenitori
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Conversazioni con Gabriele Pinto
Questa proposta mette al centro i problemi della vita quotidiana dei cittadini ed è giusto che accanto ai contributi di tipo ideologico e morale (pure importantissimi da affrontare) dalle agorà emergano anche proposte più pratiche e concrete dal momento in cui l'intento è quello di coinvolgere tutti i cittadini.
Sì è vero. Grazie infatti per il tuo contributo e quello dell'Associazione Torrione Attiva. Solo insieme si può andare lontano.
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